La musica che stai ascoltando appartiene ai mitici Rolling Stones

sabato 29 novembre 2008

Evviva la coerenza.

Evviva la coerenza.
Mi sconvolge come questa virtù sia quanto mai sconosciuta o ignorata dalla maggior parte delle persone. La coerenza è uno stile di vita, è un comportamento che si sposa con la dignità e con l’etica, è lo specchio di quello che siamo e ci caratterizza agli occhi di chi ci guarda.
La coerenza è sicuramente una virtù che non alloggia nella maggior parte degli uomini politici che vivono giornalmente di compromessi e di povertà di valori. Lo stesso possiamo dire dell’ambiente sindacale nel quale ritroviamo casi eclatanti di una carenza spaventosa di questa virtù.
Mi ero occupato dell’argomento in passato e precisamente il 24/10/2007 quando in una e-mail dicevo: …….. così come succede nel mondo del calcio esiste un Sindacatomercato. La similitudine è alquanto impressionante. La FISI Federazione Italiana Sindacati Italiani ha diramato le date dei mercati . E' proprio come nelle migliori squadre si susseguono i vari fuoriclasse che vengono contesi dalle varie società. Infatti è ormai consolidato il fatto che non esistono più campioni che manifestano attaccamento alla maglia. Lo vediamo anche ai nostri giorni, quando nostro figlio fà la raccolta delle figurine panini. Ci sono delle figurine con le sole maglie delle varie squadre, destinate a quei giocatori che nel mercato di riparazione di Gennaio possono cambiare team. Ebbene anche nel mondo sindacale assistiamo ad una vera e propria campagna acquisti. Vedrete quando si renderanno pubbliche le candidature (ci si riferiva alle liste per le imminenti elezioni per il rinnovo della R.S.U. al Comune di Palermo) nelle varie liste, personaggi che prima erano in un sindacato e poi li trovi in un altro (magari lo stesso ne parlava male sino a ieri). Oppure ancora peggio tu voti un collega in un sindacato e domani te lo ritrovi in un altro sindacato da te detestato…….
Oggi osserviamo un grande esodo di sindacalisti da un sindacato all’altro. Ma questo perché avviene? Se avete un po’ di pazienza ve lo spiego. Ci sono due tipi di sindacato il sindacato per missione ed il sindacato per mestiere. Il primo è quasi sparito ( dico quasi perché ancora, senza paura di essere smentito, nei COBAS viene praticato), mentre il secondo prolifera a meraviglia perché alimentato da individui (e ce ne sono moltissimi) che vedono nelle organizzazioni sindacali un valido metodo per avere tutele, potere, interessi personali e possibilità di non far nulla. Ma questi privilegi si possono avere in tutti i sindacati? NOOO, solo in quelli che sono rappresentativi, solo quelli hanno il potere di nominare a proprio piacere responsabili, dirigenti, segretari, delegati, presidenti e via discorrendo. Ecco che nelle fila di questi sindacati Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Dicaap, Csa e altri, che non ricordo o non conosco, si affollano di sindacalisti che si fregiano di difendere i lavoratori. Sicuramente in questi sindacati ci saranno persone corrette che sentono la missione, ma purtroppo io, nel mio ambiente, ne conosco pochissimi per non dire nessuno. La mia piccolissima esperienza nel mondo sindacale potrebbe essere distorta da una parziale conoscenza dell’ambiente, ma per quel poco che ho potuto vedere e sentire mi conferma quanto detto. Quindi nel caso in cui un sindacato perdesse la rappresentatività cosa succede? Niente perché coloro che fanno parte o che addirittura sono i leaders di questi continueranno a credere nei valori e nel progetto del proprio sindacato. Balle faraoniche. Sapete cosa fanno? Abbandonano la nave. Avete capito bene, siccome perdendo la rappresentatività non potranno più continuare a godere dei privilegi e delle tutele sindacali transitano in un sindacato confederale portandosi dietro gli iscritti in modo da poter contrattare una carica all’interno del nuovo sindacato. Ma cosa importa degli ideali, del progetto, degli iscritti, di tutti coloro che hanno creduto nella persona, niente è più importante degli interessi personali. Come si può passare da una parte all’altra, confluire in una organizzazione che sino al giorno prima abbiamo condannato per i comportamenti scorretti, per le strategie anti-lavoratori e filo-amministrative, come si può calpestare la propria dignità cercando di giustificare la propria azione, mentre tutti sanno le vere motivazioni? A questi soggetti non importa nulla di quello che i propri colleghi di lavoro possano pensare di loro, a loro importa solo aver sistemato una propria posizione critica. La cosa che mi rattrista è che questi riescono a gestire gli esseri umani come greggi di pecore. Si contrattano le tessere per avere un incarico nel nuovo sindacato. Vergogna a chi si macchia di questa azione e vergogna a chi concede gli incarichi in base alle iscrizioni transitate. Loro sono il marcio e lo siamo anche noi quando non facciamo nulla per mandarli ‘affanculo. Se ognuno degli iscritti che si vedono proposta la transizione ad un altro sindacato riuscissero ad affermare la propria individualità opponendosi, vorrei vedere cosa contratterebbero questi signori “un bel fico secco”.
Purtroppo dobbiamo ancora imparare ad avere coraggio, il coraggio delle proprie idee, il coraggio di esprimere il proprio giudizio critico , il coraggio di rinunciare ai privilegi provenienti dagli inciuci, il coraggio di pretendere il rispetto delle regole, il coraggio di guardare i propri figli negli occhi e dire – io cercherò di cambiarti l’attuale schifoso mondo per non obbligarti domani a dover sottostare alle lobby di potere, il coraggio di essere liberi.
Evviva la coerenza.
CiccioSpena (RSU COBAS Pubblico Impiego Palermo)

Comune di Palermo: assemblea RSU - salta la seduta

Comunicato
giorno 27/11/2008 - prima r
iunione RSU

La prima assemblea RSU del Comune di Palermo ha avuto esito negativo.
L'assemblea proclamata per l'elezione del Presidente e per il funzionamento della Rappresentanza Sindacale Unitaria è stata invalidata per il mancato raggiungimento del numero legale, motivo: erano assenti quasi tutti i componenti RSU Cisl. Erano presenti solo 28 rappresentanti. (il numero minimo per la seconda convocazione era 29). Si ricorda che nel regolamento RSU, vigente sino all'approvazione di quello nuovo, vi era l'obbligo di convocazione della prima assemblea entro 10 giorni dalla nomina dei nuovi RSU. COMPLIMENTI, in effetti l'insediamento è avvenuto il 27 novembre, ma del 2007. Alla faccia della correttezza. Questo grazie ad una Amministrazione attenta alle problematiche della vera rappresentanza sindacale ed ha consegnato solo da qualche giorno i locali in condizioni a dir poco vergognose. Dopo un anno si convoca l'assemblea e cosa fanno i Rappresentanti Sindacali Unitari del Comune di Palermo? Su 57 eletti se ne presentano solo 28.

COMPLIMENTISSIMI

martedì 25 novembre 2008

COMUNICATO: LA COMUNITA' COMBONIANA DI CASTELVOLTURNO CONTRO LO SGOMBERO DELL'AMERICAN PALACE

LA COMUNITA' COMBONIANA DI CASTELVOLTURNO CONTRO LO SGOMBERO DELL'AMERICAN PALACE
Sono neri, sono poveri, sono irregolari. Li abbiamo fatti diventare criminali. L'operazione di polizia coordinata ieri ha praticamente sgombrato l'American Palace, un condominio dove vivono prevalentemente africani uomini e poche famiglie africane. Durante l'operazione sono state fermate molte persone alcune delle quali deportate ai Centri di Identificazione ed Espulsione (i nuovi CPT) di Bari, Roma, Modena, Bologna e Lamezia. Questi africani pagano l'affitto per un posto letto e il palazzo non e stato occupato irregolarmente. L'American Palace non è il ghetto, o la Soweto di Castel Volturno come una trasmissione televisiva l'ha recentemente chiamato.
Quando in un palazzo ci vivono italiani, famiglie o persone singole, il palazzo viene chiamato condominio e non ci sorprende di vedere volti bianchi alle finestre, ma se a queste finestre si affacciano volti neri chiamiamo il palazzo ghetto.
Durante l'operazione le forze di polizia, che hanno ostentato una forza eccessiva, impiegando più di 40 macchine e una quantità esagerata di uomini e mezzi, hanno divelto porte e rotto cose alla ricerca di chi sa quali refurtive. Ci risulta che solo in un appartamento sia stata ritrovata una piccola quantità di droga. Sono neri, poveri e cercano di sopravvivere in un mondo dove gli si vuole "buttare a mare". E' una storia vecchia che continuamente si ripete quando su questo territorio si intravede il denaro e in futuro ne arriverà molto per la realizzazione delle opere dell' accordo di programma: porto, regi lagni ... il futuro nuovo impero dei Coppola, i quali dopo aver distrutto l'ambiente, ora dovrebbero ricostruirlo: ma come dice il proverbio il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Castel Volturno è un grande scacchiere dove tutti noi, piccoli e grandi, corriamo il rischio di essere delle semplici pedine manovrate da chi è in alto. Le forze dell'ordine e i carabinieri, alle osservazioni che noi abbiamo fatto loro rispondono sempre: noi eseguiamo gli ordini, noi siamo esecutori. Questa affermazione ci rattrista perche l'abbiamo sentita ripetuta tante volte nella storia e spesso per giustificare azioni ignobili. Quando si vive dentro l'istituzione senza capacità critica si diventa esecutori di qualsiasi ordine, anche i più disumani.
Ferisce il fatto che in questi mesi a Castel Volturno ci sia stata una strategia che vuole colpire in maniera particolare gli immigrati africani considerati clandestini. L'avevamo prevista e puntualmente si sta realizzando anche attraverso gruppi di sobillatori che da anni fanno le loro campagne politiche e portano avanti ancora oggi una campagna contro gli africani. Questo gruppo crea opinione suscitando una cultura popolare discriminatoria e favorendo sul litorale la guerra tra poveri. In questi anni abbiamo sempre proposto alle autorità comunali progetti per migliorare la convivenza, per lanciare ponti tra la popolazione immigrata africana e i residenti italiani. Non siamo stai ascoltati a livello comunale. Tuttavia, crediamo ancora che sia possibile costruire un percorso comune per rendere abitabile questa zona. Non crediamo che la repressione risolva i problemi di Castel Volturno. Siamo contrari alla politica discriminatoria di questo governo nazionale che vergognosamente suscita nella popolazione chiusura e malessere, senza prospettive reali per il futuro se non quelle legate all'egoismo e all'interesse di gruppi partitici. Per questo i problemi di Castel Volturno saranno risolti solo attraverso una prospettiva umanitaria, aperta in una reale progettualità. Certo tra gli immigrati esiste una criminalità da debellare, ma solo se si "sconfigge" la camorra sarà possibile una vita diversa per tutti. Ma questa purtroppo è una battaglia oggi lontana da realizzarsi perche la camorra è una cultura nella quale tutti noi siamo immersi e un humus nel quale cresciamo. Gli immigrati africani sono l'anello debole, discriminati per il colore della pelle, per la razza e per la loro situazione di precarietà lavorativa ed economica.
Discriminazione razziale nei confronti degli africani e danaro, sono alla base di queste operazioni che hanno come solo intento quello di liberarsi degli africani. Siamo contrari come missionari Comboniani di Castel Volturno e padri Sacramentini di Caserta a queste operazioni poliziesche di coloro che eseguono ordini, senza riflettere e senza una capacità critica. Siamo pronti al dialogo per la costruzione di un progetto umano dove africani e italiani possano vivere serenamente. Siamo anche pronti e moltiplicheremo gli sforzi per collaborare con la rete che da tanto tempo, lotta e resiste al fianco degli immigrati. Non siamo a favore dell'illegalità ma operiamo affinchè si possano creare percorsi pacifici e inclusivi degli immigrati per la loro legalizzazione, diventando così attivi protagonisti nella costruzione della società Italiana.
I missionari comboniani di Castel Volturno (P. Giorgio Poletti, P. Claudio Gasbarro, P. Antonio Bonato, Fr. Filippo Mondini) e i Padri Sacramentini di Caserta.

lunedì 24 novembre 2008

Lavoro: un microchip salvavita per combattere le morti bianche

Anche la tecnologia può aiutare a combattere le morti bianche e dare il suo contributo a migliorare gli standard di sicurezza sul lavoro.
Lavoro: un microchip salvavita per combattere le morti bianche

Sicurezza stradale, Gelpi (Aci): "Positiva sesta edizione Salone internazionale"

Verona, 22 nov. (Ign/Adnkronos) - La sesta edizione del Salone Internazionale della Sicurezza Stradale ''è andata molto bene. C'è stato un grande coinvolgimento sia degli operatori del settore che degli studenti''. Così Enrico Gelpi, presidente dell'Automobile Club d'Italia, nella giornata conclusiva del Siss, il Salone Internazionale della Sicurezza Stradale, evento organizzato in collaborazione con l'Aci e tenutosi nei padiglioni della Fiera di Verona.

Sicurezza stradale, Gelpi (Aci): "Positiva sesta edizione Salone internazionale"

mercoledì 19 novembre 2008

"È una decisione eccessiva muore più gente sulle strade" - cronaca - Repubblica.it

1300 morti sul lavoro all'anno, sono queste le stime che ci fanno preoccupare, a queste andrebbero, però inseriti gli incidenti sul lavoro che comportano per il lavoratore una invalidità spesso permanente e tutti gli incidenti ad orologeria, cioè, tutte le malattie che si manifestano dopo anni a causa di un'attività lavorativa a rischio.
Per non parlare dei costi dei risarcimenti danni provocati dagli incidenti sul lavoro.
In realtà le dichiarazioni dei politici di turno che fanno dichiarazioni in merito sono finalizzate a farci apparire le cose come vogliono farceli apparire, e, quasi sempre, non è la verità.

"È una decisione eccessiva muore più gente sulle strade" - cronaca - Repubblica.it

domenica 16 novembre 2008

ODDIO! La triplice si spacca.

Elucubrazione di CiccioSpena.
Se vuoi leggerlo clicca qui. Graditi i commenti.

venerdì 14 novembre 2008

Class-action contro sindaci d’Italia responsabili di non aver applicato misure di prevenzione per il bilancio delle famiglie.

“Il Sindaco di un comune è responsabile dell'organizzazione e della realizzazione dei mercati comunali. Questa sua funzione gli consente il potere di aprire anche solo la domenica, come richiesto più volte dal Codacons e da tutte le associazioni degli agricoltori, i mercati rionali per la vendita diretta di frutta e verdura dal produttore al consumatore."

Leggi l'articolo completo, Class-action contro sindaci d’Italia responsabili di non aver applicato misure di prevenzione per il bilancio delle famiglie.: "

(Data: 14/11/2008 1.00.00 - Autore: Luisa Foti)

Cassazione: Sezioni Unite dicono no al danno esistenziale. L'infelicità non può essere risarcita

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione sono intervenute a mettere fine ad un contrasto giurisprudenziale in materia di risarcimento del danno esistenziale.

Leggi l'articolo completo, Cassazione: Sezioni Unite dicono no al danno esistenziale. L'infelicità non può essere risarcita

Data: 13/11/2008 8.34.00 - Autore: Roberto Cataldi)

martedì 11 novembre 2008

Siamo veramente liberi. (di CiccioSpena)

Informazione, informazione e ancora informazione. Ma l'informazione che riceviamo è davvero corretta? Tutte le verità su cui basiamo la nostra esistenza sono verità vere o apparenti?
leggete l'articolo fonte dell'articolo (www.arteficidelnostrodestino.blogspot.com)
CiccioSpena

venerdì 7 novembre 2008

Artefici del nostro destino: Sorveglianza sanitaria: aspetti salienti sui provvedimenti in caso di idoneità con prescrizioni o limitazioni o di inidon

Fonte: www.arteficidelnostrodestino.blogspot.com

L'articolo di Filippo Macaluso evidenzia alcuni aspetti tecnico legislativi dei provvedimenti conseguenti l'esito della Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/08
Leggi l'articolo completo

giovedì 6 novembre 2008

COMUNE DI PALERMO - SPALLITTA: NO AD UNA SECONDA APCOA

COMUNICATO STAMPA

SPALLITTA: no ad una seconda APCOA

Nadia Spallitta, consigliere del gruppo Un’Altra Storia e componente della commissione urbanistica – ha dichiarato:
"uffici della delibera relativa al parcheggio di piazza Unità d’Italia, affinché la stessa venga rielaborata e resa conforme al PRUSST già approvato sia dal Ministero che dal Consiglio Comunale. Infatti, nella proposta iniziale della Siageco e nel progetto approvato all’interno del PRUSST, non era in nessun modo prevista la concessione gratuita di 2.700 stalli a favore della società Siageco che intende realizzare il parcheggio sotterraneo. Non si comprende, pertanto,
come in una delibera che dovrebbe solo ratificare il PRUSST venga introdotta una modifica radicale che stravolge la valutazione economica e finanziaria che aveva fatto ritenere vantaggiosa l’offerta del privato, né in quale sede questa variazione sia stata prevista. Se questa delibera dovesse andare avanti, ci sarebbe un enorme danno economico per il Comune, un
improvviso impoverimento dell’AMAT e un incredibile vantaggio economico per il privato (si pensi alle entrate giornaliere moltiplicate per 2.700 stalli) senza che dalla delibera emerga quale sia il corrispondente e adeguato interesse pubblico che si persegue. Si consideri poi che, sotto il profilo della legittimità, la delibera contrasta con il divieto di istituire stalli senza il piano urbano del traffico e senza la creazione di altrettanti parcheggi gratuiti che la stessa non prevede. E’ singolare, inoltre, che la società privata cerchi di condizionare le libere valutazioni politiche e le scelte dei consiglieri minacciandoli con azioni risarcitorie, fatto gravissimo che ci riserviamo di sottoporre all’attenzione della magistratura. Ritengo, infine, che al di là delle dichiarazioni, anche all’interno della maggioranza non emerga una posizione unitaria e ci sia qualche difficoltà ad assumersi le responsabilità conseguenti all’adozione di questo atto"
Palermo, 30 ottobre 2008

Nadia Spallitta – gruppo Un’Altra Storia

GIORNALE DI SICILIA: - Lavoratori all'AMIA? SPALLITTA: CI OPPORREMO

IL GIORNALE DI SICILIA 3 novembre 2008

Lavoratori all’AMIA? Spallitta : " ci opporremo"

"La gestione fallimentare delle società partecipate come l’AMIA e delle loro collegate rischia di danneggiare anche i lavoratori – dice il consigliere comunale Nadia Spallitta, del gruppo Un’Altra Storia – Il Comune procede alla liquidazione di Palermo Ambiente e propone di far transitare i lavoratori presso la stessa AMIA che notoriamente ha un debito milionario e non è certamente in grado di affrontare nuove spese. Il tutto arbitrariamente senza passare dal consiglio comunale, senza una concertazione con i sindacati e senza una capacità progettuale e di programmazione. Ci opporremo al trasferimento dei lavoratori presso l’AMIA".
Palermo, 29 ottobre 2008

Nadia Spallitta - gruppo Un'Altra Storia

IL GIORNALE DI SICILIA 4 novembre 2008 - SPALLITTA: la delibera parcheggi da rielaborare a Palermo

IL GIORNALE DI SICILIA 4 novembre 2008

SPALLITTA : la delibera parcheggi da rielaborare

Nadia Spallitta, consigliere del gruppo Un’Altra Storia e componente della commissione urbanistica, è contro l’Apcoa :
"Chiederemo come centrosinistra la restituzione agli uffici della delibera relativa al parcheggio di piazza Unità d’Italia, affinché la stessa venga rielaborata e resa conforme al Prusst già approvato sia dal Ministero che dal Consiglio Comunale. Infatti, non era in nessun modo prevista la concessione gratuita di 2.700 stalli. Se questa delibera dovesse andare avanti, ci sarebbe un enorme danno economico per il Comune, un improvviso impoverimento dell’Amat e un incredibile vantaggio economico per il privato (si pensi alle entrate giornaliere moltiplicate per 2.700 stalli)"
Nadia Spallitta - gruppo Un'Altra Storia

lunedì 3 novembre 2008

Trasferimento lavoratore ex legge 104/92, è un interesse legittimo

Trasferimento lavoratore ex legge 104/92, è un interesse legittimo -->
Il trasferimento o l’assegnazione del lavoratore presso una sede che consenta la prosecuzione del rapporto di assistenza verso un parente o un affine entro il terzo grado in situazione di handicap, ai sensi dell’art. 33, comma 5, della legge 104/92, ha natura di interesse legittimo e, pertanto, è attuabile purché non ostino a tale assegnazione o trasferimento superiori esigenze organizzative dell’Amministrazione. A questa conclusione è giunto il TAR per il Lazio, Roma, Sezione I, quater, nella sentenza 22 marzo 2007 n. 2488, che ha respinto il ricorso di un dipendente del Ministero della Giustizia per esubero di personale e quindi insussistenza di posti carenti in organico nelle sedi richieste. Il Collegio ha ritenuto che “la disciplina di cui all’art. 33, comma 5, della legge n. 104/92, attraverso l’inciso "ove possibile", subordina i trasferimenti ad esigenze organizzative dell’Amministrazione, identificabili con il buon andamento del servizio”, introducendo, pertanto un limite al beneficio di cui al citato articolo, nel senso che lo stesso è destinato a divenire operante ove il posto esista e sia vacante, anche in relazione alle esigenze dell’Amministrazione, di volta in volta considerate con riguardo alle singole situazioni (C. d.S., sez. VI, 31.1.2003 n. 481). Gesuele Bellini
TAR Lazio, Roma, Sezione I, quater, 22 marzo 2007, n. 2488 - Gesuele Bellini(Data: 25/05/2007 - Autore: www.laprevidenza.it)


Trasferimento lavoratore ex legge 104/92, è un interesse legittimo

Cassazione: no all'assegnazione del lavoratore a mansioni più elementari anche se equivalenti



Art. 2103 Mansioni del lavoratoreIl prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto (att. 96) o a quelle corrispondenti alla categoria superiore che abbia successivamente acquisito ovvero a mansioni equivalenti alle ultime effettivamente svolte, senza alcuna diminuzione della retribuzione. Nel caso di assegnazione a mansioni superiori il prestatore ha diritto al trattamento corrispondente all'attività svolta, e l'assegnazione stessa diviene definitiva, ove la medesima non abbia avuto luogo per sostituzione di lavoratore assente con diritto alla conservazione del posto, dopo un periodo fissato dai contratti collettivi, e comunque non superiore a tre mesi. Egli non può essere trasferito da una unità produttiva ad un'altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive.Ogni patto contrario è nullo.

domenica 2 novembre 2008

Le assenze del sindaco di Palermo, Diego Cammarata, alla Corte dei Conti

IL GIORNALE DI SICILIA 28 ottobre 2008

"Chiederemo l'intervento della Corte dei Conti per verificare il danno all'erario causato dall'assenteismo del sindaco Diego Cammarata che, su 75 sedute della giunta tra il 2007 e il 2008, ha partecipato solo a 3".
Lo dicono Antonella Monastra e Nadia Spallitta, consiglieri comunali del gruppo Un'Altra Storia. Per Spallitta

COMUNICATO STAMPA

MONASTRA e SPALLITTA :
Cammarata assente deve restituire le indennità percepite come sindaco.

Antonella Monastra e Nadia Spallitta, consigliere comunali del gruppo Un'Altra Storia - hanno dichiarato:

Nadia Spallitta:
- Cammarata dovrebbe restituire indennità e gettoni legati al suo ruolo di sindaco posto a capo della giunta comunale, ruolo che di fatto non ha mai esercitato. Ritengo, inoltre che potrebbero ravvisarsi anche gli estremi per una decadenza per mancato esercizio della funzione. Forse, più che concedere per i bisognosi "generosamente" 300 euro della sua indennità di migliaia di euro mensili, il Sindaco dovrebbe valutare se restituire alla Città l'intera somma fino ad oggi percepita -

Antonella Monastra:
- con il suo atteggiamento e le sue dichiarazioni non solo dimostra ,ancora una volta ,di non voler assumere impegni seri per il perseguimento di programmi sociali e di non prendere iniziative che abbiamo una concreta progettualità, ma offende anche la nostra intelligenza, continuando a sponsorizzare come soluzione, l'ennesima forma di pseudo-elemosina ( solo una misera parte della indennità da lui percepita) che non risolve i tanti problemi di disagio sociale vissuti dai cittadini. -

Palermo, 27 ottobre 2008

Antonella Monastra e Nadia Spallitta - gruppo Un'Altra Storia

Usa/ Dipendenti Boeing ratificano accordo sindacale | Esteri | ALICE Notizie

Attività paralizzata dal 5 settembre a Seattle

fonte Virgilio notizie, postato da APCOM
Seattle, 2 nov. (AP) - Gli iscritti al sindacato dei meccanici della Boeing hanno ratificato l'accordo raggiunto la settimana scorsa tra i loro rappresentanti e l'azienda. Il gigante di Seattle potrà così riprendere la sua attività paralizzata da uno sciopero che continuava dal 5 settembre scorso e che ha causato danni ingenti alle casse della compagnia.

L'accordo è stato votato dal 74% degli iscritti ieri, cinque giorni dopo "l'accordo provvisorio" raggiunto dalle parti. Il sindacato dei meccanici dell'aeronautica rappresenta circa 27mila lavoratori distribuiti tra le sedi nello Stato di Washington, Oregon e Kansas. Con questo nuovo contratto, hanno fatto sapere i sindacati, verranno salvati 5mila posti di lavoro, sarà bloccato l'outsourcing di alcune posizioni e saranno mantenuti i benefit sanitari. Inoltre garantisce aumenti negli stipendi per i prossimi quattro anni e non tre come pattuito in precedenza.


Usa/ Dipendenti Boeing ratificano accordo sindacale | Esteri | ALICE Notizie

sabato 1 novembre 2008

Nella sanità anche la politica ha un ruolo importante!

Il Direttore Generale è di nomina POLITICA.
Il Direttore Generale sceglie i primari.
Secondo voi i primari vengono scelti per le loro competenze o perché hanno l'amico politico?

Se hai dei casi di mala sanità che in qualche modo confermano questo, segnalalo su questo post o su cobaspapi@alice.it

Stiamo svolgendo un indagine sui nostri ospedali.
Collabora con noi e partecipa anche tu a questo lavoro anche solamente segnalando.
Cobas P.I. Palermo