
Oggi purtroppo si è conclusa una pagina poco bella per la Polizia Municipale.
Come saprete si è svolta la delegazione trattante in Via del IV Aprile Palazzo Palagonia con argomento: Chiusura della concertazione sull’articolazione di servizio.
Ebbene per noi il problema era risolto. Devo fare un passo indietro perché probabilmente ad alcuni manca un passaggio. La settimana scorsa, in delegazione trattante, il collega Chianello ha evidenziato che da alcuni calcoli, fatti in maniera sommaria, alla Polizia Municipale bastavano soltanto 295.000 euro circa per coprire il buco sino a fine anno e così assicurare l’indennità di turnazione a tutto il personale, senza effettuare tagli a nessuno. Abbiamo controllato questi conti e anche a noi risultava eccessiva la richiesta del Comando che risultava essere di 400.000 euro. A questo punto il Comando rifaceva i calcoli ed in effetti il fondo necessario risultava essere di 280.000 euro. Quindi da alcuni giorni si tirava un sospiro di sollievo per il pericolo scampato. Quindi ci siamo presentati in delegazione trattante convinti che tutto era risolto. Invece abbiamo avuto una amara sorpresa. Il Dr. Maneri esordiva dicendo che a seguito di una verifica sulla turnazione della Polizia Municipale e dopo che quest’ultima rimodulava la richiesta nella misura di 280.000 euro, l’Amministrazione Comunale chiude la concertazione comunicando quanto deciso. In parole povere a tutto il personale della Polizia Municipale si consentirà la turnazione ad eccezione degli appartenenti al Reparto Affari Generali e Verbalizzazioni. Gli unici uffici a turnare di questo Reparto saranno l’Autoparco ed il Magazzino Vestiario e Armeria. Il personale che subirà il taglio della turnazione effettuerà 35 ore settimanali e non effettuerà più servizi durante i festivi infrasettimanali. Per i servizi domenicali essi verranno pagati con l’ex art. 24 cioè con la maggiorazione prevista dal contratto. Per i servizi di sabato questi invece saranno retribuiti secondo la vigente produttività. A queste parole siamo caduti dalle nuvole non riuscendo a capire cosa stesse accadendo. Ci siamo guardati increduli cercando di scorgere nell’altra persona una spiegazione a tali conclusioni. In definitiva circa 170 colleghi dovranno rinunciare a 120 euro circa al mese sino a dicembre. Immediatamente le varie sigle sindacali hanno fatto verbalizzare l’abbandono della sala e la conseguente rottura del tavolo delle trattative. Le motivazioni sono state quasi tutte le stesse: l'assenza del Direttore Generale, del Ragioniere Generale, e delle altre alte figure dell’Amministrazione, la constatazione che l’A.C. non intende investire sulla Polizia Municipale. Contestualmente si diffidava l’A.C. ha non utilizzare i fondi delle economie per altri motivi. Uscivano dalla sala CGIL, CISL, UIL, DICAAP, CSA ognuno dopo aver fatto verbalizzare la propria ragione.
Noi prima di abbandonare la sala abbiamo posto alcune domande:
Avete letto la proposta presentata la volta scorsa?
Si l’abbiamo letta.
Cosa non avete condiviso?
Se oggi l’A.C. ha comunicato quanto letto pocansi evidentemente non l’ha condivisa.
Perché l’Amministrazione Comunale visto che servono meno soldi e la differenza è di soli 80.000 euro non ha intenzione di utilizzare le economie disponibili per coprire tale buco?
Perché in previsione del taglio della turnazione per il prossimo anno vogliamo entrare gia a regime da quest’anno e quindi dare un indirizzo chiaro.
A questo punto non essendoci più margini per continuare la trattativa e registrando la chiara intenzione dell'A.C. di non sposare le problematiche dei lavoratori di P.M., anche noi dei Cobas abbandonavamo il tavolo non prima di aver fatto mettere a verbale tre punti chiari:
1. Siamo assolutamente contrari alla proposta dell’A.C.;
2.Chiediamo ancora una volta, con forza, che vengano impegnate le economie per colmare il buco della turnazione;
3. Comunichiamo che indiciamo immediatamente lo stato di agitazione della categoria dandone immediata comunicazione agli organi competenti.
Come saprete si è svolta la delegazione trattante in Via del IV Aprile Palazzo Palagonia con argomento: Chiusura della concertazione sull’articolazione di servizio.
Ebbene per noi il problema era risolto. Devo fare un passo indietro perché probabilmente ad alcuni manca un passaggio. La settimana scorsa, in delegazione trattante, il collega Chianello ha evidenziato che da alcuni calcoli, fatti in maniera sommaria, alla Polizia Municipale bastavano soltanto 295.000 euro circa per coprire il buco sino a fine anno e così assicurare l’indennità di turnazione a tutto il personale, senza effettuare tagli a nessuno. Abbiamo controllato questi conti e anche a noi risultava eccessiva la richiesta del Comando che risultava essere di 400.000 euro. A questo punto il Comando rifaceva i calcoli ed in effetti il fondo necessario risultava essere di 280.000 euro. Quindi da alcuni giorni si tirava un sospiro di sollievo per il pericolo scampato. Quindi ci siamo presentati in delegazione trattante convinti che tutto era risolto. Invece abbiamo avuto una amara sorpresa. Il Dr. Maneri esordiva dicendo che a seguito di una verifica sulla turnazione della Polizia Municipale e dopo che quest’ultima rimodulava la richiesta nella misura di 280.000 euro, l’Amministrazione Comunale chiude la concertazione comunicando quanto deciso. In parole povere a tutto il personale della Polizia Municipale si consentirà la turnazione ad eccezione degli appartenenti al Reparto Affari Generali e Verbalizzazioni. Gli unici uffici a turnare di questo Reparto saranno l’Autoparco ed il Magazzino Vestiario e Armeria. Il personale che subirà il taglio della turnazione effettuerà 35 ore settimanali e non effettuerà più servizi durante i festivi infrasettimanali. Per i servizi domenicali essi verranno pagati con l’ex art. 24 cioè con la maggiorazione prevista dal contratto. Per i servizi di sabato questi invece saranno retribuiti secondo la vigente produttività. A queste parole siamo caduti dalle nuvole non riuscendo a capire cosa stesse accadendo. Ci siamo guardati increduli cercando di scorgere nell’altra persona una spiegazione a tali conclusioni. In definitiva circa 170 colleghi dovranno rinunciare a 120 euro circa al mese sino a dicembre. Immediatamente le varie sigle sindacali hanno fatto verbalizzare l’abbandono della sala e la conseguente rottura del tavolo delle trattative. Le motivazioni sono state quasi tutte le stesse: l'assenza del Direttore Generale, del Ragioniere Generale, e delle altre alte figure dell’Amministrazione, la constatazione che l’A.C. non intende investire sulla Polizia Municipale. Contestualmente si diffidava l’A.C. ha non utilizzare i fondi delle economie per altri motivi. Uscivano dalla sala CGIL, CISL, UIL, DICAAP, CSA ognuno dopo aver fatto verbalizzare la propria ragione.
Noi prima di abbandonare la sala abbiamo posto alcune domande:
Avete letto la proposta presentata la volta scorsa?
Si l’abbiamo letta.
Cosa non avete condiviso?
Se oggi l’A.C. ha comunicato quanto letto pocansi evidentemente non l’ha condivisa.
Perché l’Amministrazione Comunale visto che servono meno soldi e la differenza è di soli 80.000 euro non ha intenzione di utilizzare le economie disponibili per coprire tale buco?
Perché in previsione del taglio della turnazione per il prossimo anno vogliamo entrare gia a regime da quest’anno e quindi dare un indirizzo chiaro.
A questo punto non essendoci più margini per continuare la trattativa e registrando la chiara intenzione dell'A.C. di non sposare le problematiche dei lavoratori di P.M., anche noi dei Cobas abbandonavamo il tavolo non prima di aver fatto mettere a verbale tre punti chiari:
1. Siamo assolutamente contrari alla proposta dell’A.C.;
2.Chiediamo ancora una volta, con forza, che vengano impegnate le economie per colmare il buco della turnazione;
3. Comunichiamo che indiciamo immediatamente lo stato di agitazione della categoria dandone immediata comunicazione agli organi competenti.
SAPEVANO GIA' TUTTO?
La maggior parte dei sindacalisti che erano presenti in quella stanza già sapevano tutto, tanto che all’unisono hanno in rapida successione, declamato le proprie ragioni e abbandonato il tavolo senza chiedere spiegazioni o evidenziare meraviglia. Alla fine della delegazione trattante le sigle “importanti” hanno fatto brevemente capannello e poi si sono allontanati lentamente.
Abbiamo immediatamente fatto un ragionamento: Secondo noi la nuova articolazione dei servizi, per i colleghi che subiranno il taglio, va a variare il regolamento di attuazione dei progetti di produttività relativi al Corpo di P.M. e quindi questo non può essere fatto unilateralmente così all’improvviso, ma deve avvenire a seguito di concertazione. Ecco che immediatamente abbiamo stilato una richiesta di apertura della concertazione e fatta protocollare in Direzione Generale. Con l'apertura del tavolo di concertazione per 30 giorno si deve stare a bocce ferme e quindi non si potrà procedere a nessun taglio sino alla conlcusione.
Comunque oggi stanno tastando il polso alla P.M.. L'A.C. ha un preciso progetto che sta portando avanti con grande determinazione: Tagliare la turnazione.
Abbiamo immediatamente fatto un ragionamento: Secondo noi la nuova articolazione dei servizi, per i colleghi che subiranno il taglio, va a variare il regolamento di attuazione dei progetti di produttività relativi al Corpo di P.M. e quindi questo non può essere fatto unilateralmente così all’improvviso, ma deve avvenire a seguito di concertazione. Ecco che immediatamente abbiamo stilato una richiesta di apertura della concertazione e fatta protocollare in Direzione Generale. Con l'apertura del tavolo di concertazione per 30 giorno si deve stare a bocce ferme e quindi non si potrà procedere a nessun taglio sino alla conlcusione.
Comunque oggi stanno tastando il polso alla P.M.. L'A.C. ha un preciso progetto che sta portando avanti con grande determinazione: Tagliare la turnazione.
Noi dobbiamo volare alti, non ci possiamo limitare a chiedere le piccole cose, dobbiamo avere il coraggio (ed è il momento storico propizio) di chiedere con forza un contratto decentrato solo per l'area di vigilanza e quindi essere scorporati dal restante comparto comunale. Questo sarebbe la fine di tutti i nostri guai. Si parla tanto di paccheto sicurezza e ancora oggi siamo coercizzati da un contratto EE.LL. che ci accomuna ai dipendenti comunali. Chiediamo con forza di avere un contratto specifico per la nostra area. Così come in alcune Polizie Municipali d'Italia. Stiamo avanzando ufficialmente la richiesta. Se vogliamo la stessa cosa uniamo le nostre forze e gridiamolo insieme.A pesto CiccioSpena
3 commenti:
E tutto questo mentre ci infiliamo le dita negli occhi tra di noi...
Schifo!
Doppio schifo e triplo schifo!!!
è una guerra tra poveri lavoratori e leggo su repubblica che dal 15 settembre a ieri i colle ghi sol p tre o quattro vie hanno elevato 2500 avvisi di violazione. E PER NOI TUTTI SOLDI NON C'è NE SONO MAI io chiedo un contratto diverso da quello degli altr 5000 impiegati del comune che ci vanno sempre contro con le dita negli occhi
Prendo lo spunto da un commento lasciato sul post, rispondendo al "l'anonimo", esprimo e chiarisco la posizione dei Cobas sul contratto specifico.
"Dici bene, un contratto che risponda alle nostre esigenze è necessario, noi non abbiamo dubbi per diversi motivi.
Il contratto specifico è un sogno dei Cobas, e non tutti i sogni, purtroppo, diventano realtà.
Ma l'importante è impegnarsi su quello che si ritiene giusto, senza tentennamenti e con coraggio.
Un obiettivo su cui già abbiamo avviato un programma di azioni per raggiungerlo.
Sai bene che, se ci fissiamo su un'idea, non la cambiamo facilmente.
Sono convinto che riusciremo a metterli in difficoltà e, vedrai, che qualcosa la raggiungeremo, e, se non sarà così, almeno ci abbiamo provato.
Non sono d'accordo su quanto dici degli impiegati comunali.
Non ho mai riscontrato atteggiamenti ostili da parte loro nei nostri confronti, è nostra opinione che l'attività di vigile urbano ha una specificità tale che non può essere regolamentata con un contratto di comparto comunale con esigenze diverse, e, questo, è tutt'altra cosa rispetto al messaggio negativo e, chiaramente, non vero che può lasciare il tuo commento su d loro.
Probabilmente ti riferisci alla evidente conflittualità interna di alcuni sindacati di comparto (triplice) che dovendo tutelare l'intero comparto comunale spesso si ritrovano a favorire alcuni a discapito di altri, tutelare una categoria significa danneggiarne un'altra. E negli ultimi anni, hanno avuto, in questo, la peggio i Vigili Urbani per il fatto che sono una minoranza rispetto a tutti i dipendenti comunali.
E questo, è chiaramente una grossa anomalia non imputabile all'impiegato comunale bensì, caso mai, a chi ci rappresenta sindacalmente.
E le responsabilità di questo la estenderei anche ai vigili urbani che, non hanno fatto nulla per evitarlo.
Un esempio è dato da un sindacato di categoria, il Silpol, nato per questo e proiettato a difesa dei vigili urbani, oggi, quasi scomparso. E, secondo te chi sono i responsabili, per me, principalmente i vigili urbani che non si sono stretti attorno a l'unico sindacato dei vigili.
Riflettiamo anche sulle ragioni che la triplice non ha mai preso una posizione chiara sul contratto specifico: non ricordo richieste forti in tal senso e non ricordo che sia stata mai fatta da loro una proposta concreta.
Perché?
E' giusto così o, perché non interessa.
Vedremo."
Filippo Macaluso (Cobas P.I. Palermo)
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