I drastici tagli imposti alla scuola-sanità-assistenza pubblica, sia in termini di prestazioni che di occupazione, stanno ponendo le famiglie e i lavoratori in uno stato di pesante sofferenza.Servizi, tutele, beni comuni, non sono neanche più nominalmente un DIRITTO. Il disegno governativo è la privatizzazione, ovvero la mercificazione anche dell’acqua e dell’aria sempre più inquinate, l’esclusione dal diritto per chi non è in grado di pagare i prezzi imposti dal privato.Il carovita, con i rincarati aumenti di trasporti-bollette-affitti-generi di prima necessità, ci fa stringere la cinghia ancor prima della 4° settimana.Il crack mondiale del capitalismo dovuto alla speculazione finanziario-immobiliare soprattutto degli Usa, con centinaia di banche-assicurazioni-fondi pensione falliti, con milioni di piccoli risparmiatori e la liquidazione dei lavoratori gettati sul lastrico, aggraverà ancor più le nostre già difficili condizioni di vita, in quanto questo enorme fardello ( si parte da 1500 miliardi di dollari) lo si scaricherà su milioni di contribuenti nel mondo.Crolla il modello liberista, ma guerre-armamenti-apparati militari -“missioni di pace”- G8 (il prossimo,nel 2009, in Sardegna), che sottraggono ogni anno migliaia di miliardi alle popolazioni e ai lavoratori, vengono mantenute e foraggiate , con annesso carico di vite umane e di profughi che fuggono dai teatri bellici.Nel mondo del lavoro si impone il “ metodo Alitalia”, dove si socializzano le perdite e si privatizzano i profitti, licenziando di fatto ed esternalizzando migliaia di lavoratori.Stessa musica in Fiat, con massiccio ricorso alla cassa integrazione(26 settimane ancora nel 2009), con licenziamenti-reparti confino-turni massacranti.Per non parlare degli statali, dove il pessimo Brunetta dopo averli ingiuriati come “ fannulloni” li sta tagliando e cucendo a suon di minacce-restrizioni-imposizioni.Per i precari, vale per legge il disconoscimento del lavoro svolto inteso ad impedire l’assunzione a tempo indeterminato ( vedi Poste, Enti, P.A.) e nella permanenza delle becere tipologie del lavoro atipico (Leggi Treu-Biagi) che rendono amaro e malpagato il lavoro, agra e dura l’esistenza.In queste situazioni – peggio ancora per gli immigrati, costretti a subire condizioni umilianti e l’oltraggio razzista - si aggrava ogni anno di più la lista nera della “ strage di lavoratori”, costretti al rischio quotidiano della morte prima-durante-dopo lavori bestiali, pericolosi , precari.Di questo passo, con Cgil-Cisl-Uil-Ugl che continuano a concedere-concertare-sottoscrivere accordi capestro e complici (in cambio del posto al sole di casta-monopolio della rappresentanza), il “ vogliamo tutto” dei padroni, nelle trattative in corso sulla “ riforma del sistema contrattuale” passa per la decadenza del Contratto Collettivo di Lavoro, per aumenti salariali legati alla produttività e ai risultati aziendali, ovvero l’infame ritorno al cottimo , alle gabbie salariali , al subire gli orari-turni-ritmi di lavoro imposti dal padrone !
LO SCIOPERO GENERALE DEL 17 OTTOBRE E’ CONTRO QUESTO SISTEMA FEROCE E DISTRUTTIVO INTENDE RIDARE SPERANZA,DIGNITA’,DIRITTI A CHI LI HA PERSI,A CHI LI CERCA ABBIAMO GIA’ DATO E PAGATO TROPPO ! LO SCIOPPERO E’ IL CAMMINO COMUNE PER TORNARE AD ESSERE FORTI , RISPETTATI , VINCENTI.
Nessun commento:
Posta un commento