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martedì 28 ottobre 2008

Infortunio del dipendente e responsabilità del datore di lavoro

Fonte redazione Ambiente & Sicurezza sul lavoro
Data 22 ottobre 2008

La Quarta Sezione Penale della Cassazione, con la sentenza n. 38819 del 14 ottobre 2008, ha affermato che: "L'articolo 2087 Codice Civile, a norma della quale ‘l'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro’ ribadisce, con riferimento al settore del lavoro, la necessità che il garante ottemperi non soltanto alle regole cautelari ‘scritte’, ma anche alle norme prevenzionali che una figura modello di buon imprenditore è in grado di ricavare dall'esperienza, secondo i canoni di diligenza, prudenza e perizia. Il datore di lavoro deve, in altre parole, ispirare la sua condotta alle acquisizioni della miglior scienza ed esperienza per fare in modo che il lavoratore sia posto nelle condizioni di operare con assoluta sicurezza. L'articolo 2087 Codice Civile, infatti, nell'affermare che l'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa misure che, secondo le particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale del lavoratore, stimola obbligatoriamente il datore di lavoro anche ad aprirsi alle nuove acquisizioni tecnologiche". Il lavoratore aveva riportato una ferita alla mano perché inserita in un macchinario di "rettifica" senza aspettare i dovuti dieci minuti, cioè l’adeguato intervallo di tempo affinché avvenisse il completo arresto di tale macchinario dopo lo spegnimento del motore.
La Cassazione ha avvalorato l’esattezza della decisione della Corte d'appello che, riformando la pronuncia di primo grado, affermava che quest'ultima "avrebbe potuto e dovuto valutare gli altri profili della contestata colpa generica emersi nel corso del dibattimento, vale a dire la mancanza di un meccanismo in grado di segnalare quando la mola smette di girare ed il fatto che la griglia di protezione fosse stata rimossa".

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