Alle ore 18.30 si è chiusa una riunione urgente sul problema della turnazione. La riunione avvenuta a Villa Niscemi si è conclusa con l'assicurazione che l'indennità di turnazione verrà corrisposta fino a fine anno per tutti. Per avere maggiori ragguagli in merito vi rimandiamo al prossimo post. Non appena saranno chiari i termini dell'accordo vi informeremo, semprecchè la triplice non decida anche stavolta di mandare all'aria anche questo tentativo. Tanto lo ha fatto già la prima volta.
P.S.: A scanzo di equivoci si precisa che alla riunione non era presente nessuna sigla sindacale.
lunedì 20 ottobre 2008
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5 commenti:
Mi sembra che la triplice miri ad altri scopi che non sono certo la salvaguardia delle tasche della polizia municipale.
Alcuni hanno perso la posizione di favore che avevano con il precedente comandante Pedicone e così non riescono più a gestire le richieste di favoritismi dei loro iscritti, in quanto non avallate dal nuovo comandante Purpura.
E' chiaro agli occhi di tutti come invece i Cobas abbiano un rapporto privilegiato con quest'ultimo e la posizione persa dalla triplice risulta ormai irrecuperabile.
Mi sembra quindi ovvio che facciano di tutto per mettere il Comandante Purpura in difficoltà, affinchè non gli venga rinnovato il mandato biennale.
Certo è che facendo saltare la maratona hanno dato una bella dimostrazione di forza, nel senso: Io Nicola Scaglione, in qualità di sindacalista, sono capace di farti saltare una manifestazione! Per cui se pensi di potermi mettere da parte e di gestire solo con i Cobas gli affari interni della Polizia Municipale ti sbagli di grosso. Anche a te caro Diego ti ho dimostrato che posso crearti seri problemi se pensi di potermi mettere da parte!
Questo ricordatevelo da oggi a venire affinchè non pensiate di poter gestire situazioni delicate ed importanti come il concorso interno in D1 e D3 solo inter vos!
Qualcuno (non certo per argutezza ma solo per mettersi in bella mostra col Comandante) aveva cercato di garantire la maratona con sacrificio personale a scapito dei colleghi in assemblea.
Purtroppo non c'è riuscito.
Sarebbe stato certo un duro colpo per la triplice che non avrebbe così più potuto dare la sua dimostrazione di forza.
Infatti l'amministrazione (che non è stupida ma ha dirigenti astuti più di quanto si pensi) ha capito che non poteva cozzare contro chi ha dimostrato di poter pilotare i colleghi già per la seconda volta, (la prima fu quando i colleghi non salirono sui mezzi di servizio usando la motivazione della mancanza della patente di servizio) quindi oggi ha dovuto cedere rimpinguando i fondi della turnazione per la totalità dei colleghi.
Ma il mio commento a tutto questo è che tutti pensano che la triplice lo abbia fatto per garantire i 170 che sarebbero così rimasti fuori dalla turnazione. Mentre i veri motivi sono quelli sopra esposti.
Se veramente stavano loro a cuore le tasche dei colleghi avrebbero SUBITO autorizzato l'integrazione con i fondi delle economie. Del resto in passato la loro politica (a ragione a mio parere) era stata proprio quella di utilizzare TUTTE le economie per il premio produttività e che per l'anno seguente si sarebbe poi discusso e provveduto.
Ma la cosa che mi fa rabbia è vedere colleghi che ingenuamente credono che la triplice abbia fatto i loro interessi difendendo i pochi che non avrebbero turnato, mentre invece è stato solo un modo per riequilibrare posizioni di favore e di potere di alcuni rappresentanti sindacali.
Complimenti per l'esposizione.
Mi piacerebbe che contribuissi, se vorrai, a crescere una cultura nuova all'interno del nostro ambiente di lavoro, con articoli e idee, utilizzando l'indirizzo cobaspapi@alice.it.
Non possiamo stare solo a guardare gli altri decidere sul notro destino. Svegliamo le coscienze. L'assenza di comunicazione è alla base, a mio avvviso, delle incomprensioni fra noi.
Se ognuno di noi desse un minimo di contributo i sogni impossibili possono diventare realtà, o quanto meno abbiamo fatto qualcosa per raggiungerli. E, già, decidere di fare questo è una cosa grandiosa che ci fa sentire meglio.
Quel sistema di potere a cui accennavi è ciò che noi vogliamo combattere, ma non con la forza ma con la comunicazione appunto: svegliando le coscienze dei lavoratori che devono unirsi diventando un'unica entità. E' mia opinone che per essere compatti non si può prescindere dalla comunicazione.
Grazie per il contributo, che in qualche modo hai dato, già, con il commento che hai lasciato.
filippo macaluso
Chi pecora si fa il lupo se lo mangia...
ieri ho partecipato alla cerimonia di cambio del comandante del IV genieri alla caserma scianna. in rappresentanza di tanti comuni della sicilia c'erano un bel pò di colleghi.Appena ci hanno riconosciuto come vigili di palermo ci hanno fatto i complimenti per la fermezza con la quale avevamo bloccato la maratona!
A voi le conclusioni
mimmo
E' mia opinione che l'unione è la vera forza per la conquista di tutto quello che si vuole. Dell'evento, a cui ti riferisci, rimane bene impressa a tutti che i vigili di Palermo hanno una capacità persuasiva che altre categorie di lavoratori non hanno. Rimane, comunque, il dubbio che questa forza possa venire utilizzata, da qualcuno, ad orologeria, ma è una mia opinione. Nel passato alcune conquiste sono state seguite dalla perdita di diritti acquisiti con la logica che il meglio è il minimo che si può ottenere. Questa volta potrebbe essere diverso? Lo spero e, in ogni caso, solo il tempo potrà dirlo.
filippo macaluso
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